ebook di Fulvio Romano

venerdì 8 agosto 2014

Liguria: un'estate senza anticiclone (dopo un inverno e una primavera all'ammollo)

LA STAMPA

Savona

I dati dei meteorologi liguri

“Estate senza anticiclone”

A luglio come a settembre. Per non dire a ottobre o novembre. Pioggia e freddo, tempo grigio e, di tanto in tanto, qualche sprazzo di sole. Altro che estate, spiaggia e ombrellone. Questa volta il meteo c’entra, eccome, nella débâcle del turismo estivo nella regione (e nella provincia) più turistica d’Italia.

Quest’anno in Liguria l’estate è arrivata solo per il calendario. Sembra un’altra epoca rispetto allo scorso anno. Un abisso rispetto al 2003, di cui si ricordano ancora il caldo asfissiante e l’umidità prossima al 100 per cento. A confermare la situazione anomala è l’Arpal, l’Agenzia regionale per l’ambiente ligure. «L’anticiclone delle Azzorre – ha spiegato Stefano Gallino, previsore di Arpal sul sito meteoweb.eu – è molto lontano, in mezzo all’Atlantico, e questo determina condizioni quasi autunnali o invernali sulla regione. Le perturbazioni entrano indisturbate, senza quel cuscinetto protettivo di alta pressione che si trova normalmente sul Mediterraneo nei mesi di luglio e agosto. Il mese di luglio ha quindi registrato, rispetto allo stesso periodo del 2013, una marcata differenza sotto il profilo sia delle temperature sia delle precipitazioni, soprattutto sulle riviere e in particolare nel levante ligure».

«Ciò che reputo più inconsueto - spiega invece Achille Pennellatore della stazione meteo di Sanremo Portosole - è il continuo ripetersi di queste perturbazioni. Un temporale pomeridiano, durante la stagione estiva, ci può anche stare. Se poi parliamo di entroterra, ne possono avvenire anche due, tre, dieci. Ma questa continuità è certamente inusuale. Colpa anche dell’anticiclone africano, che aveva imperversato nell’estate 2013, ma che ora è ben lontano dalle nostre zone».

Una speranza prova ad accenderla il sito di previsioni 3BMeteo: «L’estate prova a ripartire. A Ferragosto sole e caldo dovrebbero prevalere, ma non si escludono occasionali temporali al Nord». [L.M.]