Savona
ricerca la liguria è l’unica regione del nord italia a muovere il mercato
Edilizia, primi segni di ripresa in Riviera
Aumentano le vendite di alloggi ma i prezzi restano bassi e non vengono aperti nuovi cantieri edili
Aumentano le vendite di alloggi ma i prezzi restano bassi e non vengono aperti nuovi cantieri edili
La Liguria è l’unica Regione del Nord Italia a dare segnali di ripresa del mercato immobiliare, in particolare il Ponente Savonese. I prezzi scendono ma il mercato è in risalita. Mediamente nelle località liguri marine le seconde case hanno perso oltre il 20% del loro valore rispetto a sette anni fa, con punte del 30% per gli immobili localizzati nelle aree non immediatamente vicine al mare. Questo dato è tuttora il freno principale alla ripresa del mercato, soprattutto quello di nuove costruzioni. Tante le concessioni edilizie approvate nel Finalese, ma non ritirate. Il timore per l’invenduto blocca molte operazioni. A questo si deve aggiungere le condizioni economiche in cui versano molti imprenditori del settore.
Sul totale delle località costiere il 15% dei Comuni ha registrato una crescita del +13,7% delle compravendite a fine 2013. Nella Riviera di Ponente, Loano e Varazze hanno fatto segnare un aumento negli scambi del +9,3% e del +10,6% rispetto a luglio 2013. Il focus sulla Liguria è di Casa.it. Il centro studi ha mappato i Comuni costieri che hanno registrato un segno più nelle compravendite. La Liguria è presente con il 30% dei suoi Comuni costieri (18 su 60) nei 68 della lista stilata da Casa.it, ma soprattutto piazza ben 8 Comuni nella top 20 delle località costiere con il più alto numero di compravendite risultando l’unica Regione del Nord Italia a dare segnali di ripresa. I cali dei prezzi hanno coinvolto sia le abitazioni da ristrutturare (dal -15% al -30%) sia quelle di più recente realizzazione (da -7,5% al -12%). Sugli scudi la Riviera, in cui ricadono 7 degli 8 Comuni liguri inseriti nella top 20, con località come Loano e Varazze che hanno fatto segnare un aumento negli scambi del +9,3% e del +10,6% rispetto a luglio 2013. È da notare che se, in termini puramente numerici, Pietra Ligure si colloca al primo posto con 255 compravendite concluse (+5,3% su luglio 2012), dal punto di vista delle variazioni percentuali annue i maggiori incrementi negli scambi si hanno nella Riviera di Levante, e più precisamente nei Comuni di Riomaggiore (+30%), Portovenere (+32,6%) e Framura (+77%). Il riallineamento al ribasso dei prezzi rispetto a luglio 2013 parte da un minimo del -1,3% a Borgio Verezzi a un massimo del -12,5% a Deiva Marina. Ben maggiore, invece, è il gap che separa i prezzi di vendita 2014 dai massimi storici, con una contrazione sino al -26,7%. «La variabilità dei risultati non offre una chiave di lettura univoca, lasciando intravedere, piuttosto, un mix di fattori specifico per ciascuna località - dice Daniele Mancini, Ad di Casa.it. È indicativo che nella maggioranza dei casi l’aumento negli scambi sia stato preceduto da un riallineamento verso il basso dei prezzi di vendita compreso in un intervallo fra il -18% e il -25%. Solitamente, nel momento in cui la domanda giudica i prezzi interessanti, infatti, ripartono le compravendite».
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