ebook di Fulvio Romano

giovedì 14 agosto 2014

Spiagge liguri con bandiere a lutto nell'estate senza sole

LA STAMPA

Savona

L’estate più brutta

mette in ginocchio

il turismo ligure

Da oggi un miglioramento e Ferragosto con il sole

ma è allarme per il mare mosso. Nuvolosità record

Ieri mattina, davanti al mare di Bergeggi (ma tutta la Riviera era più o meno nelle stesse condizioni) poca gente in k-way sotto la pioggia, spariti costumi e bikini: «Con questo tempo le spiagge dovrebbero mettere la bandiera a lutto. Nel 2013 un ottimo mese di agosto era servito a compensare una brutta partenza, quest’anno la vedo male, la stagione sembra compromessa», dice Riccardo Borgo, presidente nazionale del Sib (sindacato italiano balneari). A Savona, come registrato dall’Arpal, in due ore sono scesi 20 millimetri di pioggia e nel Genovese è andata ancora peggio, con oltre 30.

«E la chiamano estate questa estate senza te» cantava Franco Califano a metà degli anni ’60. Quello che manca, in questo caso è il sole. «L’aspetto più negativo, anche a livello psicologico, è stata la frequenza record di giornate nuvolose, una ventina solo a luglio», dice Luca Onorato, dell’Arpal Liguria.

Nello stesso periodo, nel savonese, si sono registrate dieci giornate di pioggia, di cui sei accompagnate da temporali (il 4, 8, 9, 14, 20 e 21 luglio). Il tempo incerto sta proseguendo anche ad agosto.

«Manca l’anticiclone delle Azzorre e il vortice polare manda quasi indisturbato le sue ondate di maltempo che colpiscono l’Europa centrale e meridionale, mentre al Nord e nei Paesi dell’Est, dove peraltro nelle scorse settimane si sono registrate violente inondazioni, il clima è molto più caldo», aggiunge Onorato.

Che tempo farà a Ferragosto? «Dopo la perturbazione temporalesca di ieri che potremmo definire autunnale è previsto un miglioramento: oggi tornerà il sole e bel tempo è atteso anche per il 15, solo con qualche addensamento nuvoloso nel Levante. Sabato mattina qualche nuvola di passaggio ma fine in ulteriore miglioramento».

E per settembre? Nella risposta del «previsore» (questo il termine tecnico) dell’Arpal c’è una punta di polemica: «L’affidabilità è già bassa sui tre-quattro giorni, considerando questo flusso da ovest che continua a dare una forte variabilità. Parlare oggi di settembre sarebbe scientificamente poco corretto, anche se molti siti online fanno già previsioni a medio lungo termine. Si tratta in realtà di indicazioni poco attendibili».

Una previsione importante che arriva dall’Arpal Liguria è riferita alle condizioni del mare: nei prossimi giorni sarà mosso o molto mosso, e si rinnovano le raccomandazioni alla prudenza.

La pioggia di ieri mattina e le brutte giornate di questa «pazza» estate hanno messo in crisi anche titolari e clienti di campeggi, villeggi turistici e parchi vacanza. Albenga e Ceriale formano uno dei comprensori italiani a più alta densità di tende e roulotte (26 strutture nell’arco di pochi chilometri). «E’ proprio così - dice Giulio Diomedi, presidente del Circolo nautico di Albenga e componente del direttivo regionale della Faita, la federazione dei complessi ricettivi all’aria aperta - una volta il bel tempo cominciava già ad aprile, ora tutto è cambiato. Dispiace per i turisti e per quanti hanno fatto investimenti nelle strutture, spesso piccole aziende familiari. Da vecchio marinaio posso dire che finchè non entra l’alta pressione legata all’anticiclone delle Azzorre continuerà questo mordi e fuggi, senza un periodo stabile di bel tempo».

maurizio fico


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