Siccità: inaridiscono le fonti in Val Bormida

LA STAMPA

Savona

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divieto di innaffiare gli orti e lavare l’auto

Siccità, emergenza fonti

ora anche Piana Crixia

deve razionare l’acqua

Il caldo record non molla la presa, e anche le sorgenti della Val Bormida vanno in sofferenza. Il periodo prolungato di alte temperature, anomalo per l’entroterra savonese (considerato che in diverse zone, questa settimana, si sono nuovamente superati i 35 gradi nelle ore più calde della giornata) associato a scarse piogge, sta portando, in tutta la zona, ad una forte riduzione della portata delle sorgenti e delle fonti d’acqua: un fenomeno che si nota in pratica in tutti i comuni e nelle zone boschive, e che sta costringendo le amministrazioni a monitorare costantemente gli approvvigionamenti, razionando (dove necessario) le scorte. Il Comune di Piana Crixia, dopo quello di Dego (dove peraltro, tra oggi e lunedì, sono previsti lavori urgenti alla rete dell’acquedotto, che potrebbero portare anche a brevi interruzioni nell’erogazione dell’acqua), ha emanato in tal senso una nuova ordinanza per limitarne l’uso al di fuori delle sole necessità domestiche ed igieniche. «Il perdurare delle condizioni atmosferiche, con particolare siccità, ha provocato un evidente impoverimento delle fonti di approvvigionamento dell’acquedotto comunale. – si legge nel provvedimento - E’ fatto perciò divieto di utilizzare l’acqua per innaffiare orti, giardini, strade e lavare veicoli». [l. ma.]

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