ebook di Fulvio Romano

venerdì 9 ottobre 2015

Funghi e... Lupi!

LA STAMPA

Savona

La testimonianza

“Ho incontrato i lupi ma sono fuggiti”

Primi bottini per i fungaioli, e la paura dei lupi non ferma l'esercito di appassionati. La testimonianza di Raffaele Pilla, esperto fungaiolo, al ritorno da una fruttuosa «battuta» nella zona di Murialdo: «Sì, ne ho incontrati tre, in branco, due adulti ed uno più giovane, ma non cucciolo. Se ne sono stati a distanza per qualche minuto, poi, appena mi sono mosso facendo rumore sono scappati». Ma si tratta di un caso abbastanza raro: sentendo altri esperti fungaioli per ora non si registrano molti avvistamenti e tanto meno situazioni di pericolo. A dire il vero persino i cinghiali, o tracce della loro presenza, con i terreni «arati» dalla loro ricerca di cibo che fino a pochi anni fa erano una costante nei boschi della Val Bormida, paiono più sporadici. Trovate, invece, sempre secondo i racconti di alcuni fungaioli, tracce evidenti della presenza del lupo, con carcasse di caprioli ed altri animali, soprattutto nella zona di Piana Crixia. Una situazione, insomma, come sostengono molti animalisti, che confermerebbe che il lupo ormai è presente anche in forma costante sul territorio valbormidese – e a dimostrarlo anche il montone sbranato a Saliceto e le capre a Sassello, con gli allevatori in rivolta - ma, per ora, ben poco incline ad incontrare l'uomo e di fronte ad una presenza umana il suo istinto è di scappare e nascondersi. [M. CA.]